Pidocchi

Ogni estate, al ritorno dalle vacanze, le madri sono confrontate ad un nuovo nemico: i pidocchi. Sempre più resistenti, questi piccoli animali sono a volte difficili da elimi-nare. Lottiamo insieme contro il pericolo che vola sopra la testa dei nostri bambini.

I pidocchi, bleah!

I pidocchi sono insetti parassiti che misurano circa 3mm. In generale, i pidocchi non hanno conseguenze gravi sulla salute, a parte un forte prurito e conflitti di ordine sociale, generalmente a scuola.

I pidocchi non sono il segno di una mancanza d’igiene, al contrario: prediligono in genere un ambiente secco e pulito.

I capelli dei bambini (le persone più toccate) adempiono a queste condizioni, in particolare dietro le orecchie. I pidocchi provocano prurito poiché si nutrono del sangue del cuoio capelluto. Se un bambino si gratta intorno alle orecchie o dietro la testa, bisogna subito sospettare la presenza di pidocchi. Peraltro, a forza di grattare, possono formarsi delle croste e a volte anche infettarsi.

Sfortunatamente, i pidocchi sono capaci di sopravvivere 2-3 giorni al di fuori  del loro habitat (capelli) su abiti (tessili), questo spiega l’importanza di lavare accuratamente gli abiti ad alte temperature.

Lo sviluppo è favorito dai contatti ravvicinati tra bambini. In funzione dei contatti

e del tipo di capello fine, sono piuttosto

i bambini dai 5 agli 11 anni ad essere le vittime preferite.

Sorvegliate, in particolare modo, il cuoio capelluto dei bambini che frequentano giardini d’infanzia, scuole, colonie o tappeti di judo per esempio, ambienti propizi alle epidemie.

In tutti i casi, questi parassiti non possono vivere a lungo lontano dal corpo umano, visto che si nutrono di sangue: dei vampiri in miniatura i cui giorni sono contati … Come dice la citazione: «non cercate più pidocchi: cacciateli!».

I sintomi:

I pidocchi provocano un forte prurito e delle placche rosse che possono portare ad un’infezione. È molto difficile distinguere bene i pidocchi, il cui colore è simile a quello del capello. È più facile invece vedere le lendini che sono di colore chiaro.

Sorprendentemente, le lendini restano incollate anche dopo il passaggio del pettine od un buono shampoo, cosa che permette di distinguerle dalla forfora, la quale scompare rapidamente a contatto col pettine.

Per determinare se il vostro bambino ha dei pidocchi, utilizzate un pettine fine sotto una buona fonte di luce.

Anche con una sola lendine individuata, bisogna cominciare il trattamento, poiché una volta schiuso potrebbe creare numerosi pidocchi  in testa (7-10 giorni dopo). Al fine di essere persuasi che si tratti davvero di pidocchi, fate esaminare vostro figlio da uno specialista (dottore, infermiera, farmacista).

I farmaci:

Esistono gel, shampoo, spray, lozioni e polveri per il trattamento.

Prodotti di cui bisogna ripetere l’applicazione dopo 8-10 giorni.

Potete anche provare i trattamenti di prevenzione (molecole chimiche, olio di cocco, salice, ecc.).

Nelle Farmacie SUN STORE, troverete ciò che serve per far loro paura.

I 7 consigli del farmacista SUN STORE

1)     Al rientro dalle vacanze esaminate regolarmente la testa del vostro bambino, prestando particolare attenzione alle orecchie ed alla parte alta della nuca.

2)     Se il vostro bambino ha dei pidocchi, siete tenuti ad informarne la scuola.

3)     Lavate berretti, abiti, fazzoletti e lenzuola a 60°C per prevenire qualsiasi nuova propagazione.

4)     Privato di sangue, il pidocchio non sopravvive più di tre giorni. Chiudete ermeticamente i peluche ed i tessili non lavabili in lavatrice per 72 ore.

5)     Nella vostra Farmacia SUN STORE troverete numerosi prodotti per eliminare lendini e pidocchi adatta alle vostre necessità.

6)     Per eliminare tutte le lendini dai capelli, rinnovate il trattamento secondo le istruzioni del produttore.

7)      Le uova restano incollate ai capelli. Passate minuziosamente un pettine per pidocchi al 1, 5, 9 e 13 giorno seguendo il trattamento iniziale per togliere le lendini.